Alcalá de Henares è una città spagnola, che appartiene alla Comunità di Madrid. Si trova nel bacino del fiume Henares, a circa 31 km a nord-ovest di Madrid. Il nome stesso significa “castello sull'Henares”, e per questo motivo lo stemma della città raffigura un castello circondato dall'acqua, che rappresenta il fiume. La città è stata nominata Patrimonio dell'Umanità nel 1998.

Tra le attrazioni storico-artistiche più apprezzate ricordiamo l'Università di Alcalá, il monumento della Puerta de Madrid del XVIII secolo, la casa natale di Miguel de Cervantes, il Corral de Comedias de Alcalá (del 1601), l'Hospital de Antezana (1483) , Castillo de Alcalá La Vieja, il sito archeologico della Casa de Hippolytus e le rovine di Complutum e Plaza de Toros.

Grazie a tutte le attività e gli eventi organizzati dal Comune e dalla Comunità di Madrid nell'ambito della celebrazione del 400° anniversario della prima pubblicazione del Don Chisciotte, la città ha avuto un posto di rilievo nei media, che l'hanno trasformata in una delle attrazioni turistiche più visitate del paese. Uno dei principali simboli associati alla città sono le cicogne, in particolare quella bianca, che si sono insediate in città grazie ai numerosi campanili, dove potevano appollaiarsi. Il 23 aprile di ogni anno la città celebra la morte di Cervantes con la consegna del premio letterario Miguel de Cervantes. Il 9 ottobre, invece, è il Cervantes Day, che ricorda la nascita dello scrittore con vari eventi culturali e un Mercatino Medievale.

Alloggio nelle residenze studentesche di Alcalá

Alcalá è molto nota dal punto di vista accademico per la sua università, fondata nel 1499, ma poi trasferita a Madrid nel 1836. Nel 1975 la città divenne sede di varie facoltà dell'Università Complutense di Madrid, che alla fine portarono alla rifondazione dell'Università di Alcalá. Alcune residenze studentesche offrono alloggio ai visitatori durante i mesi estivi. Dovrebbe essere chiaro che queste residenze sono progettate principalmente per studenti e non per bambini o adulti che si aspettano un alto livello di lusso. Tuttavia, tenendo presente questo, le sale soddisfano un livello di comfort di cui ci aspettiamo che la maggior parte dei visitatori sia soddisfatta e saremo lieti di ricevere qualsiasi feedback laddove ciò non sia il caso.

Muoversi ad Alcalá

La città è collegata a Madrid tramite le linee di autobus 223, 227 e 229. È anche ben collegata via treno con località come Saragozza, Barcellona e Valencia. Le principali linee ferroviarie verso Madrid sono C-1, C-2 e C-7.

I confini della città sono stati abitati fin dal Calcolitico. I romani conquistarono la zona nel I secolo a.C. e costruirono la città di Complutum vicino a un precedente insediamento celtiberico, chiamato Iplacea, che la rese l'unica città romana nella regione di Madrid. Ben presto raggiunse lo status di Municipium ed ebbe proprie istituzioni di governo. Dopo la disgregazione dell'Impero Romano, sotto i Visigoti, decadde.

Quando nel 711 arrivarono i Mori, avevano bisogno di una posizione fortificata sulla strada da Saragozza a Toledo, così sottomisero la città visigota e fondarono un altro sito, costruendo una "cittadella", o al-qal'a, su una collina vicina, oggi conosciuta come Alcalá la Vieja (Vecchia Alcalá). Nel 1118 fu riconquistata dall'arcivescovo di Toledo Bernardo de Sedirac in nome della Castiglia. I cristiani preferirono l'originario sito romano e quello arabo venne infine abbandonato. La città fu poi ceduta al Vescovado di Toledo, che le concesse i diritti feriali. Sotto il dominio cristiano fino alla fine della Reconquista, la città vantava sia un quartiere ebraico che uno moresco e aveva un rinomato mercato. La sua posizione centrale ne fece una residenza frequente dei re di Castiglia, quando viaggiavano verso sud.

Ad un certo punto nel 1480 Cristoforo Colombo ebbe il suo primo incontro presso la "Casa de la Entrevista" con i Reyes Católicos, Ferdinando e Isabella, che finanziarono il viaggio per la scoperta dell'America. L'autore Miguel de Cervantes nacque ad Alcalá de Henares e fu battezzato nella chiesa di Santa Maria nel 1547, anche se la sua famiglia si trasferì dalla città quando era ancora giovane. Fu, tuttavia, solo alla fine del XV secolo che la città iniziò veramente a fiorire: l'università fu aperta nel 1508 e presto fece dura concorrenza all'università più prestigiosa dell'epoca a Salamanca. L'università ha prodotto personaggi importanti come Calderón de la Barca e Lope de Vega, contemporanei spagnoli di Shakespeare.