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Alloggi in affitto nelle residenze universitarie di Marsiglia

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Marseille informazioni visitatori

Marsiglia è la seconda città più grande della Francia dopo Parigi e il centro della seconda area metropolitana più grande della Francia dopo Parigi. A est, a partire dal piccolo villaggio di pescatori di Callelongue, alla periferia di Marsiglia e estendendosi fino a Cassis, si trovano le Calanques, una zona costiera frastagliata intervallata da piccole insenature simili a fiordi. Ancora più a est si trovano la Sainte-Baume, un crinale montuoso di 1.147 m (3.763 piedi) che si innalza da una foresta di alberi decidui, la città di Tolone e la Costa Azzurra. A nord di Marsiglia, oltre le basse catene montuose del Garlaban e dell'Etoile, si trova il Mont Sainte Victoire, alto 1.011 m (3.317 piedi). A ovest di Marsiglia si trova l'ex colonia di artisti dell'Estaque; più a ovest si trovano la Côte Bleue, il Golfo del Leone e la regione della Camargue nel delta del Rodano. L'aeroporto si trova a nord-ovest della città, a Marignane, sull'Étang de Berre.

L'arteria principale della città, l'ampio viale chiamato Canebière, si estende verso est dal Porto Vecchio (Vieux Port) al quartiere Réformés. Due grandi forti fiancheggiano l'ingresso del Porto Vecchio: Fort Saint-Nicolas a sud e Fort Saint-Jean a nord. Più lontano, nella baia di Marsiglia, si trova l'arcipelago del Frioul che comprende quattro isole, una delle quali, If, è la sede del castello d'If, reso famoso dal romanzo di Dumas Il conte di Montecristo.

Marsiglia ha un clima mediterraneo con inverni miti e umidi ed estati da calde a calde, per lo più secche.

Come arrivare a Marsiglia

Il centro di Marsiglia ha diverse zone pedonali, in particolare rue St Ferréol, Cours Julien vicino al Conservatorio di musica, Cours Honoré-d'Estienne-d'Orves al largo del Porto Vecchio e l'area intorno all'Hôtel de Ville. A sud-est del centro di Marsiglia, nel 6° arrondissement, si trovano la Prefettura e la fontana monumentale di Place Castellane, un importante snodo di autobus e metropolitana. A sud-ovest si trovano le colline del 7° arrondissement, dominate dalla basilica di Notre-Dame-de-la-Garde. La stazione ferroviaria, Gare de Marsiglia Saint-Charles, si trova a nord del Centre Bourse nel 1° arrondissement; è collegato dal Boulevard d'Athènes alla Canebière.

La storia di Marseille

L'uomo abita Marsiglia e i suoi dintorni da quasi 30.000 anni: le pitture rupestri paleolitiche nella grotta sottomarina di Cosquer, vicino alla calanque di Morgiou, risalgono tra il 27.000 e il 19.000 aC; e recenti scavi vicino alla stazione ferroviaria hanno portato alla luce abitazioni neolitiche in mattoni risalenti al 6000 aC circa.

In epoca romana la città era controllata da un direttorio di 15 scelti “primi” tra 600 senatori. Tre di essi avevano la preminenza e l'essenza del potere esecutivo. Le leggi cittadine tra l'altro vietavano il consumo di vino alle donne e consentivano, con voto dei senatori, di assistere una persona al suicidio. Fu durante questo periodo che il cristianesimo apparve per la prima volta a Marsiglia, come testimoniano le catacombe sopra il porto e le testimonianze dei martiri romani. Secondo la tradizione provenzale, Maria Maddalena evangelizzò Marsiglia insieme al fratello Lazzaro. La diocesi di Marsiglia fu fondata nel I secolo (diventò arcidiocesi di Marsiglia nel 1948).

Con il declino dell'Impero Romano la città cadde nelle mani dei Visigoti. Alla fine i re franchi riuscirono a conquistare la città a metà del VI secolo. L'imperatore Carlo Magno e la dinastia carolingia concessero il potere civico a Marsiglia, che rimase un importante porto commerciale francese fino al periodo medievale. La città riacquistò gran parte della sua ricchezza e del suo potere commerciale quando fu ripresa nel X secolo dai conti di Provenza. Nel 1262, sotto Bonifaci VI de Castellana e Hugues des Baux, cugino di Barral des Baux, la città si ribellò al dominio degli Angioini ma fu repressa da Carlo I. Nel 1348 la città soffrì terribilmente della peste bubbonica, che continuò a colpire in modo intermittente fino al 1361. Essendo un porto importante, si ritiene che Marsiglia sia stata uno dei primi luoghi in Francia a incontrare l'epidemia, e circa 15.000 persone morirono in una città che aveva una popolazione di 25.000 abitanti durante il suo periodo di prosperità economica nel secolo precedente. Le fortune della città declinarono ulteriormente quando venne saccheggiata dagli Aragonesi nel 1423.

Durante la seconda guerra mondiale, Marsiglia fu bombardata dalle forze tedesche e italiane nel 1940. La città fu occupata dai tedeschi dal novembre 1942 all'agosto 1944. Il 22 gennaio 1943, oltre 4.000 ebrei furono sequestrati a Marsiglia nel quadro dell'"Azione Tigre". ." Furono tenuti in campi di detenzione prima di essere deportati nella Polonia occupata dalla Germania nazista per essere assassinati. Il Porto Vecchio fu bombardato nel 1944 dagli Alleati per preparare la liberazione della Francia. Dopo la guerra gran parte della città fu ricostruita negli anni '50. I governi della Germania dell’Est, della Germania dell’Ovest e dell’Italia pagarono massicci risarcimenti, più gli interessi composti, per risarcire i civili uccisi, feriti o rimasti senza casa o indigenti a causa della guerra.

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