Le prime testimonianze archeologiche dell'attività umana sull'isola risalgono al 12.000 a.C. Intorno al 750 a.C., la Sicilia aveva tre colonie fenicie e una dozzina di greche e, per i successivi 600 anni, fu teatro delle guerre siciliane e delle guerre puniche, che terminarono con la distruzione di Cartagine da parte della Repubblica romana nella battaglia di Cartagine ( 149 a.C. circa).
La Sicilia passò spesso di mano dopo la caduta dell'Impero Romano nel V secolo d.C. e durante l'Alto Medioevo fu governata dai Vandali, dagli Ostrogoti, dall'Impero Bizantino e dall'Emirato di Sicilia. La conquista normanna dell'Italia meridionale portò alla creazione del Regno di Sicilia, che fu successivamente governato dagli Hohenstaufen, dalla Casa Capetingia degli Angioini, dalla Spagna, dagli Asburgo, per poi unificarsi definitivamente sotto la Casa dei Borbone con il Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie.
Divenne parte dell'Italia nel 1860 in seguito alla Spedizione dei Mille, alla rivolta guidata da Giuseppe Garibaldi durante l'Unità d'Italia e ad un plebiscito. La Sicilia ottenne lo status speciale di regione autonoma dopo il referendum costituzionale italiano del 1946.