Málaga è la sesta città più grande della Spagna e capoluogo dell'omonima provincia dell'Andalusia. Si trova all'estremità occidentale del Mediterraneo, nel sud della penisola iberica, a circa 100 km a est dello stretto di Gibilterra. È una città commerciale, che deve gran parte del suo successo al turismo, ulteriormente accresciuto dalle dimensioni dell'aeroporto, da alcune nuove infrastrutture della città, come i collegamenti ferroviari ad alta velocità e dai luoghi di interesse culturale. La città è famosa anche per aver dato i natali a Pablo Picasso, al quale sono dedicati la Casa Natale di Picasso e il Museo Picasso di Malaga.

Málaga ha un totale di 16 spiagge, che variano per dimensioni e posizione. Vicino ai confini di Torremolinos si trovano le spiagge di San Julián, Guadalmar e Guadalhorce. A ovest del porto si trovano le spiagge La Misericordia, San Andrés e Huelin, tutte frequentate da un altissimo numero di persone, mentre dall'altra parte del porto si trovano le due spiagge più frequentate, La Malagueta e La Caleta. Nella parte orientale della città si estende una vasta rete di grotte, dove sono stati scoperti numerosi resti risalenti al periodo neanderthaliano e neolitico. Della Málaga musulmana, una delle cose che rimane è il castello in cima al monte Gibralfaro, costruito nel XIV secolo. Dopo che la città fu conquistata dai cristiani, iniziarono i lavori per la cattedrale rinascimentale di Málaga, famosa per essere incompleta. La mancanza di una delle sue torri gli ha dato il soprannome di "La Manquita".

Alloggio nei residence studenteschi di Málaga

Le residenze studentesche e i colegios mayores di Málaga sono assegnati all'università di Málaga e molti di loro accolgono i visitatori in città durante le vacanze universitarie. Dovrebbe essere chiaro che queste residenze sono progettate principalmente per studenti e non per bambini o adulti che si aspettano un alto livello di lusso. Tuttavia, tenendo presente questo, le sale soddisfano un livello di comfort di cui ci aspettiamo che la maggior parte dei visitatori sia soddisfatta e saremo lieti di ricevere qualsiasi feedback laddove ciò non sia il caso.

Muoversi a Malaga

L'aeroporto è collegato alla città tramite la linea di autobus 19 e diversi autobus interurbani diretti alla Costa del Sol. Attraverso la rete dei treni ad alta velocità (AVE), Málaga è collegata a Cordoba, Siviglia, Barcellona, Saragozza e Madrid. Per quanto riguarda gli autobus, il biglietto singolo costerà 1,20€.

Sul sito dell'attuale città esisteva un insediamento Turduli, che alla fine divenne una colonia fenicia di Malaka. Dopo essere stata sotto il dominio cartaginese, Malaka divenne parte dell'Impero Romano. Questo periodo è quello in cui la città vide un enorme sviluppo. Il declino dell'Impero Romano fece cadere la città nelle mani delle tribù germaniche, che intorno al 411 devastarono la costa di Malaga. Successivamente la città fu conquistata dall'imperatore bizantino Giustiniano I, ma i bizantini furono cacciati dai Visigoti nel 615.

Quando la città fu conquistata dagli arabi, cominciò a fiorire, ma con la conquista dei Re Cattolici nel 1487 si verificò un episodio molto sanguinoso nella storia di Malaga nella guerra finale contro l'Emirato di Granada. Dal XVI al XVIII secolo, la città entrò in un periodo di drammatico declino, non solo a causa dell'allontanamento dei moreschi, ma anche a causa delle epidemie e delle inondazioni provocate dal fiume Guadalmedina. Con l'arrivo del XVIII secolo, nonostante molte catastrofi, la città iniziò a riprendersi.

Per gran parte del XIX secolo, Málaga fu una delle città più ribelli del paese, il che contribuì notevolmente al trionfo del liberalismo in Spagna. Fu anche la città pioniera della penisola in termini di rivoluzione industriale, diventando ad un certo punto la città più industriale della Spagna e cedendo a Barcellona, rimase al secondo posto per molti anni. La città iniziò nuovamente a declinare intorno al 1880, e gran parte del XX secolo fu un periodo di importanti aggiustamenti economici che portarono ad una progressiva deindustrializzazione e ad un graduale ritiro dal commercio. Durante la dittatura militare di Franco, la città vide una grande espansione grazie al turismo proveniente da altri paesi della Costa del Sol, che portò ad un altro boom economico per la città negli anni '60.